HDMI-over-IP

Trasmettitori e ricevitori venduti separatamente per consentire di scalare il proprio sistema come desiderato.

Visualizzare una sorgente su più schermi? Questo prodotto è la soluzione perfetta! Trasmette in modalità multicast, il che significa che si può utilizzare un trasmettitore per la sorgente e fino a 253 ricevitori collegati alla rete, uno per ciascun display. Un solo trasmettitore per rete.

Collega un trasmettitore direttamente a un ricevitore escludendo completamente la rete. Funziona con un cavo standard CAT6 lungo fino a 120 m (394 piedi).

Se si usa una rete LAN, il segnale viene ripetuto da ciascun nodo sulla rete, eliminando le limitazioni sulla lunghezza.

Conformità HDCP 1.2 completa, con supporto per risoluzioni fino a 1920 x 1080 (anche nota come 1080P).

L’audio digitale codificato sul segnale HDMI viene trasmesso.

Controlla il dispositivo sorgente dal display con l’IR pass-through. Sono inclusi i cavi per IR blaster e ricevitore con supporto per segnali IR standard a 20-60 kHz.

L’EDID (extended display identification data) viene filtrato automaticamente. È sufficiente collegare tutti i dispositivi e il sistema sarà immediatamente funzionante.

Il segnale attraversa la rete senza lo skew e la distorsione di bilanciamento che si verificano normalmente.

Il segnale video è compresso con il protocollo H.264, lo stesso tipo di compressione utilizzato per i supporti Blu-Ray. Le immagini sono fluide e in full colour.

Malgrado l’uso di protocolli IP standard, non occorre essere un tecnico di rete. Tutto quello che c’è da sapere è che tutti i punti di ricezione devono trovarsi sulla stessa sottorete. Per risultati ottimali, utilizzare il sistema su una rete indipendente.

Questo prodotto richiede un alimentatore separato per ciascun trasmettitore e ricevitore. Il sistema non utilizza l’alimentazione PoE.

Numerose soluzioni video-over-IP richiedono uno switch gestito per l’attivazione dello snooping IGMP. Questo sistema, al contrario, non richiede alcuna configurazione avanzata di switch e può essere utilizzato con uno switch non gestito.

Se è necessario distribuire più sorgenti su una LAN fisica, è possibile utilizzare LAN virtuali per separare le topologie. I sistemi vengono mantenuti separati e non possono essere utilizzati come matrice. Uno switch DHCP assegna indirizzi IP a ciascun endpoint e viene utilizzato per creare le vLAN.